NOVE DOMANDE ACCADEMICHE

Tesi Accademia di Belle Arti
AUTOPRODUZIONE E MERCATO EDITORIALE
Intervista a AkaB

Giovanni Saladino


1) Con l’avvento dei social come e quanto è cambiata la figura del fumettista/illustratore?

I disegnetti funzionano bene su i social, quindi ora molti più autori si sentono sto cazzo.

2) Il mondo del lavoro e del web richiede sempre di più un creativo con molte competenze secondo la sua esperienza è meglio essere poliedrici o conoscere alla perfezione un solo strumento?

Essere poliedrici alla perfezione.

3) Pregi e difetti (lavorativamente parlando) dei social network?

Quelli che conoscono davvero il meccanismo criminale dietro ai social, non lo usano e lo vietano categoricamente alle persone che amano.
Detto questo, si, li si può sfruttare per bieche ragioni commerciali.

4) Quali sono i consigli che darebbe ai nuovi artisti che volessero iniziare la professione
artistica dell’illustrazione e/o del fumetto?

I consigli non servono, tanto è talmente un percorso lastricato da delusioni che sarà già quella la vera selezione.
Se reggi tot tempo, sei tagliato per questa follia.

5) Vantaggi e svantaggi dell’autoproduzione?

Evitando delle risposte “elenco della spesa” ti dico che è meglio pagarsi da soli le bollette che farsi aiutare ancora da i parenti.
Il tempo della paghetta è finito da un pezzo.

6) Vantaggi e svantaggi nell’avere un editore?

Dipende semplicemente da che indole uno ha. Io sto meglio senza nessuno che mi faccia da
tutor, a molti altri serve. Poi ancora più nel dettaglio per me dipende anche da libro a libro.
Certi figli e meglio crescerli a casa, altri, mandarli in collegio. 

7) L’importanza delle fiere, e del presentare un proprio prodotto nel mondo off line.

Diosanto. Off line è una parola spaventosa per indicare la realtà.
Come autore le fiere hanno senso se servono per fare nuovi incontri e far nascere delle idee.
Come editore l’approccio non è molto diverso da quello che gestisce il bar e vende panini.
Fare cassa.

8) Quanto ha inciso Amazon nel mondo del fumetto e dell’illustrazione?

Non compro su Amazon, quindi non ne so niente.
Da quel poco che ho capito è un altra specie di mafia che va a fare concorrenza sleale soprattutto alle piccole realtà.
Ma il pesce più grosso mangia sempre quello più piccolo.
Non è neanche ingiusto, è la natura.
Sogno cmq un futuro in cui gli intermediari siano tagliati fuori il più possibile.

9) L’edicola è morta?

Speriamo.